GIS Change 2025 – Chi Deve Pagare?

Dal 1° gennaio 2024, il contributo GIS verrà abolito in Austria. Il contributo ORF che lo sostituirà sarà obbligatorio per quasi tutte le famiglie austriache, indipendentemente dal fatto che guardino o meno i canali della Radio e Televisione Austriaca (ORF).

In questo articolo, esamineremo le domande che sorgono in relazione al nuovo contributo e, con l’aiuto delle risposte, sarai rapidamente in grado di capire cosa aspettarti nel prossimo futuro.

Cosa è stato finora il GIS?

Il GIS era il “certo” per gli ungheresi che si trasferivano in Austria, un modulo fiscale che non avevano mai incontrato direttamente prima. Dobbiamo sottolineare fin dall’inizio dell’articolo che i servizi dei media pubblici nella maggior parte dei paesi sono finanziati dai contribuenti, incorporati in varie tasse, ma in Austria gli hanno persino dato un nome.

Il Gebühren Info Service (GIS) GmbH è l’azienda responsabile della riscossione dei canoni radiotelevisivi austriaci, che svolge il suo compito dal 1998, lavorando a stretto contatto con il Ministero delle Finanze. Secondo le normative precedentemente in vigore, le famiglie dovevano pagare i canoni GIS per ogni dispositivo in grado di ricevere trasmissioni televisive e radiofoniche.

Le controversie sono sorte perché molte persone non guardavano o ascoltavano affatto le trasmissioni ORF, eppure dovevano comunque pagare a causa dei loro dispositivi esistenti. Naturalmente, c’erano alcuni che cercavano di aggirare il sistema, nascondendo le televisioni durante le ispezioni GIS e/o non aprendo la porta agli ispettori.

Nonostante l’iscrizione al GIS e l’indicazione della nostra intenzione di pagare, poco dopo il nostro trasferimento abbiamo ricevuto un’inaspettata ispezione del GIS. Dopo aver chiarito la situazione, gli ispettori hanno lasciato immediatamente la nostra casa.

Cosa significa esattamente il nuovo contributo ORF?

Il contributo ORF è una nuova forma di finanziamento dei media pubblici che entrerà in vigore in Austria il 1° gennaio 2024. L’ORF-Beitrags Service GmbH sarà responsabile della riscossione dei contributi. Secondo la legge, a partire dalla data sopra indicata, ogni nucleo familiare dovrà partecipare al sostegno dei canali televisivi e radiofonici pubblici. È importante notare che questo si riferisce ai nuclei familiari, non ai singoli individui, quindi non ha importanza quante persone siano registrate a un determinato indirizzo.

Il contributo ORF è di €15,30 al mese per ogni Hauptwhohnsitz, o residenza principale, con una possibile tassa regionale aggiuntiva. Questo importo è inferiore al precedente canone GIS, che variava tra €22,45 e €28,65 al mese a seconda della regione. Un ulteriore vantaggio è che secondo la legge, il canone ORF non deve essere pagato per le residenze Nebenwohnsitz (secondarie).

Come Pagare il Contributo ORF?

Se hai già una registrazione GIS e stai pagando i contributi, non hai alcun compito speciale da svolgere. Il Servizio Contributi ORF trasferirà automaticamente i tuoi dati al nuovo sistema a partire dal 1° gennaio 2024.

Attenzione! Se il secondo mese del GIS bimestrale prepagato si riferisce a gennaio 2024 nel tuo caso, allora GIS fatturerà solo un mese (dicembre) nel 2023. La parte relativa al secondo mese apparterrà già al nuovo contributo ORF e verrà fatturata dal Servizio Contributi ORF. Di conseguenza, la loro prima fattura conterrà un importo di 3 mesi, incluso un mese del vecchio GIS e due mesi del nuovo contributo ORF. Dopo questa fatturazione transitoria più elevata, la fattura successiva mostrerà il solito periodo di 2 mesi per te da parte del Servizio Contributi ORF. Se la tua ultima fattura del contributo GIS copre novembre-dicembre 2023, il nuovo contributo ORF inizierà per te con due mesi, poiché non devono fatturare il secondo mese del GIS.

Se in precedenza hai ricevuto un’esenzione dal pagamento GIS, non hai alcun compito e non è necessario presentare una nuova richiesta. Verrai informato per iscritto in modo tempestivo prima della scadenza dell’esenzione. Anche i membri registrati sul sito web GIS possono indicare dati modificati (cambio di nome, cambio di indirizzo, cambio di numero di conto bancario) compilando un modulo online.

Informazioni sui metodi di pagamento: Per le nuove registrazioni, i nuovi metodi di pagamento saranno validi dal 1° gennaio 2024:

• per gli assegni, il pagamento è richiesto una volta all’anno
• con bonifico bancario, è possibile il pagamento rateale, 2 o 6 volte all’anno

Informazione importante: le tasse ORF devono essere sempre pagate in anticipo.

Chi può richiedere l’esenzione dal pagamento ORF?

Coloro che in precedenza hanno ottenuto esenzioni non devono presentare una nuova domanda, ma anche coloro che sono appena registrati o non hanno ancora utilizzato questa opzione possono richiedere un’esenzione.

Tutto questo può essere fatto tramite l’ORF. Coloro che ricevono l’assegno per l’assistenza all’infanzia (Beihilfe zum Kinderbetreuungsgeld), borse di studio (Studien-/Schülerbeihilfe) o indennità di disoccupazione (Arbeitslosengeld) potrebbero essere esenti dal pagamento.

Puoi trovare l’elenco dettagliato sul sito web GIS. Compilando un breve calcolatore online qui, puoi scoprire immediatamente se sei idoneo all’esenzione. Clicca qui per aprire il calcolatore dei contributi GIS (ORF).

Importante! Come abbiamo menzionato sopra, non è necessario pagare alcuna tassa per Nebenwhonsitz. Eccezione: se questo indirizzo è il Hauptwohnsitz di qualcun altro, allora sussiste l’obbligo di pagamento per l’indirizzo.

Cosa Fare Durante la Registrazione?

Ogni adulto deve essere registrato presso la propria residenza principale, indipendentemente dalla presenza di dispositivi televisivi o radiofonici a quell’indirizzo.

Puoi completare la registrazione anche sul sito web GIS cliccando qui, e non è richiesta alcuna presenza personale. L’invio di una richiesta di esenzione è possibile solo con la registrazione.

Se l’indirizzo della tua residenza secondaria è l’indirizzo di residenza principale di qualcun altro, devi registrarti secondo la Legge sul Contributo ORF. Se nessuno è registrato come residenza principale, gli abitanti saranno invitati ad adempiere ai loro obblighi, quindi qualcuno dovrà sicuramente pagare il nuovo contributo per quell’indirizzo.